Divisiva, saporita ma anche nutriente, la carne piace a tantissimi ed è un elemento sicuramente quanto storicamente “fondante” di praticamente ogni cultura. Naturalmente la differenziazione, la provenienza, il taglio e la cottura sono tutti fattori che incidono molto sul risultato finale, per questo è spesso possibile incappare in errori molto comuni che sono da evitare.
La carne infatti ha un comportamento decisamente diverso in base a questi, ed altri fattori, condizione che rende un prodotto così diffuso ma anche discusso al giorno d’oggi, da non sprecare con metodi di preparazione e cottura, inadeguati. Alcuni errori sono anche legati ad una scelta sbagliata del taglio in relazione alla preparazione, come vedremo.
Carne: quali sono gli errori da evitare
Partendo da una delle cotture più diffuse, ossia la carne in padella, questa è forse la forma più “semplice” per cuocere la carne in casa, perchè non richiede null’altro che il giusto condimento, la carne e per l’appunto una padella. Eppure diversi errori sono possibili anche in questo caso, vi è una condizione di pro e contro tra i vari materiali, ad esempio le più semplici da usare sono le antiaderenti che però non sono apprezzate da tutti.
Se vogliamo la caratteristica crosticina, conviene orientarsi su padelle in ghisa o in metallo tradizionale. Inoltre è fondamentale riscaldare la padella prima della presenza della carne per alcuni minuti e tenere il fuoco alto nella prima fase di cottura, portandolo a fuoco medio durante la cottura, così da ottenere una cottura omogenea.
Fai attenzione a questi
Altro errore molto comune è il cucinare la carne che è ancora fredda di frigorifero, bisogna sempre dare qualche ora di tempo al pezzo di carne di ritornare ad una temperatura ambiente. Quindi deve passare almeno qualche ora dal frigo alla cottura, altrimenti il risultato sarà non omogeneo, con la parte interna ancora non cotta e quella esterna invece che potrebbe esserlo.
- Non tagliare immediatamente la bistecca dopo averla tolta dalla carne: a seconda del tipo di cottura e taglio dovrebbero passare alcuni minuti dosì da aumentare la morbidezza della carne
Altri trucchi degli esperti sono il tagliare la carne seguendo la direzione delle fibre, in particolare per i tagli mediamente pregiati e magri. Tagliare la carne “di traverso” tende a rovinarla e portare a tavola un prodotto mediamente complesso da masticare oltre che da deglutire.
Attenzione alla carne troppo magra! Anche se il grasso non piace a tutti ha una utilità.
Anche se non è di nostro gusto è bene non scegliere la carne troppo magra, in quanto il grasso, con la giusta cottura permette di ammorbidire la carne stessa proprio grazie anche al grasso. Per questo i tagli pregiati non mancano di una distinta parte con il grasso, naturalmente senza esagerare, generalmente un rapporto ideale tra grasso e carne è equilibrato.